La 4^R fa memoria
COMMENTI DEGLI STUDENTI PARTECIPANTI AL VIAGGIO DELLA MEMORIA 3-5 MAGGIO 2024 A HARTHEIM, GUSEN E MAUTHAUSEN
Pullman 4 (Carpi, Medicina, Malalbergo, Archimede, Budrio, Crevalcore)
Scegli due parole dal Giuramento di Mauthausen [che ti allego] e commenta
Agognata libertà: La libertà è il potere di vivere come vuoi (Cicerone)
M.B.
Speranza e Amicizia: in questi 3 giorni ho capito quanto sia importante sperare nel prossimo, sperare in se stessi; amicizia poiché nei campi i deportati ci hanno insegnato il valore dell’amicizia, dell’essere uniti.
M. M.
Consapevolezza e Libertà: consapevolezza proprio perché questo viaggio mi ha fatto rendere ancora più conto di ciò che è accaduto, per non dimenticare. Libertà è fondamentale e da questa esperienza l’ho compreso veramente, invece prima era un concetto che davo per scontato.
G. M.
Sacrifici e Conquista: questi tre giorni mi hanno fatto riflettere molto. Nel giorno della commemorazione della liberazione del campo, vedere tutta quella gente da ogni parte del mondo mi ha fatto un grande effetto: andare lì per ricordare i sacrifici che hanno fatto per conquistare i diritti che abbiamo noi oggi.
M. E.
Ricordo e Rispetto: questi 3 giorni mi hanno insegnato molto, pur conoscendo l’argomento bene per il mio interesse. Devo dire che questa visita mi è servita per comprendere meglio l’importanza del ricordo e del non dimenticare.
F. C.
Giustizia e Solidarietà: mi è sempre stato difficile empatizzare con le altre persone, forse perché non riuscivo mai a comprendere fino in fondo le loro emozioni, ma dopo questa esperienza mi sento cambiata, anzi direi migliorata. Sono riuscita a immedesimarmi con tutte le persone che hanno sofferto a causa di tutte le tragedie e atrocità a loro inflitte. Per questo voglio ringraziare la prof.ssa Peri per avermi trasmesso la sua passione, ma soprattutto il dolore.
G.L.
Insegnamento e Fratellanza: ritengo che ogni esperienza di vita ti insegni qualcosa e sicuramente questo viaggio ne è uno dei più grandi esempi. Personalmente mi ha arricchito come persona e cittadina: nel primo caso ho imparato a dare valore alle cose che realmente contano; nel secondo l’importanza della libertà e della solidarietà. Mi sono resa conto che l’uomo è capace di commettere atti terribili, ma allo stesso tempo è stato emozionante vedere tutti quei Paesi insieme, uniti per festeggiare, ricordare e perseguire uno scopo comune. Spero con tutto il mio cuore che ciò che è accaduto serva per costruire un mondo migliore e libero, fatto di persone che si spalleggiano e combattono contro l’odio e la diseguaglianza.
M.B.
Libertà e Rispetto: questa gita all’inizio mi spaventava molto, un po’ per l’immensa importanza dei contenuti, ma anche per il mio stato d’animo attuale. Adesso posso dire di essere fiera e grata per aver fatto questo viaggio e ringrazio di cuore la prof per avermi fatto fare questa esperienza. Dopo queste giornate mi sento diversa, mi rendo conto che alcuni dei miei problemi sono cose che in realtà sono un niente.
Inoltre credo proprio che da oggi il mio comportamento rispetto ad altre persone cambierà (in positivo, ovviamente) per cercare di cambiare, quanto meno migliorare, la giornata di una persona che è giù.
V.C.
Consapevolezza e Fratellanza: questi giorni hanno portato chiunque di noi a riflettere. Io ho riflettuto ponendomi domande a cui purtroppo non sono riuscita a rispondere e penso che in realtà una risposta a molte domande non ci sia, ma sono sicura di una cosa: chiunque (SS, Hitler…) aveva la consapevolezza che si stava per compiere uno sterminio, chiunque aveva la consapevolezza di distruggere intere famiglie, chiunque aveva la consapevolezza che avrebbero decimato popolazioni e chiunque aveva la consapevolezza che avrebbero traumatizzato popolazioni e generazioni, com’era effettivamente il loro scopo.
Fratellanza, una parola che racchiude un legame sacro.
Fratellanza è salvezza, in qualsiasi contesto (famiglia, amicizia, alleanze), ma nel contesto di questo genocidio era la cosiddetta “luce in fondo al tunnel”, sia della solitudine, sia delle incessanti torture subite; non è un legame scontato, bensì il più forte.
E.G.
Boia e Fratellanza tra i popoli: la prima parola rappresenta perfettamente la perfidia e la cattiveria di ciò che hanno fatto e quanto mi risulti difficile che ciò sia veramente successo.
La fratellanza è invece quella che spero possa esserci oggi e per sempre
M.R.
Le frasi che mi sono rimaste più impresse nel giuramento sono state “evviva la libertà” e “evviva la solidarietà internazionale”.
In seguito a questa visita mi sono resa conto più che mai che questi due valori non sono per niente scontati e che l’uomo può arrivare a compiere cose terribili. E’ importante dunque che tutti siano liberi e che ci sia pace e solidarietà tra i Paesi, per evitare che riaccada ciò che è successo in passato
R.S.